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Dal DIARIO di Madre M. Pierina De Micheli Apostola del Volto Santo

Madre M. Pierina De Micheli religiosa della Congregazione delle Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires

dal DIARIO (1940-1945)

Voglio tutto quello che vuole Gesù, costi quel che costi

 

Preghiera per la glorificazione terrena della serva di Dio

O Dio uno e trino, Padre e Figliuolo e Spirito Santo, che vi compiaceste far risplendere i doni della vostra Grazia nell'anima dell'umile Suor Pierina De Micheli, chiamandola al vostro servizio, perché nel nascondimento e nell'obbedienza, fosse la consolatrice dei divino Crocifisso e la missionaria dei suo Santo Volto, fate che anche noi ci mettiamo volentieri sulle vie della carità sacrificata, a gloria vostra ed a bene dei prossimo.

Per questo, in vista dei meriti della vostra Serva fedele, e per sua intercessione, concedeteci le grazie che con fiducia vi chiediamo, affinché ad esempio e conforto nostro, si manifestino le eroiche virtù da lei praticate, onde poter venerarla un giorno nella gloria degli altari. Amen.

+ Gilla Vincenzo Gremigni Arcivescovo - Vescovo di Novara

 

Presentazione

La pubblicazione del Diario di Madre M. Pierina De Micheli vuole rispondere alla crescente richiesta di quanti la ricordano con amore e la venerano con corrisposta fiducia. L'aver dato per titolo alla presente edizione «pro manuscripto» le parole dal Diario, non significa che le pagine che seguono siano una antologia. Del Diario di Madre Pierina ci sono rimasti soltanto i quaderni che abbracciano il periodo 1940-1945, avendo la stessa Madre Pierina distrutto i quaderni precedenti. Ecco perché abbiamo scritto dal Diario. Quanto di esso ci è pervenuto viene qui pubblicato integralmente. È conservato in originale autografo, tracciato con grafia nitida e accurata. Si è evitato ogni taglio e qualsiasi libertà redazionale, poiché sembra di gran lunga preferibile rispettare il diritto del lettore di accostarsi agli scritti autentici di Madre Pierina anche quando possano richiedere qualche perizia interpretativa, anziché mediare la comprensione del testo con arbitrarie manipolazioni. Gli estimatori di Madre Pierina avranno la possibilità, attraverso le pagine del suo Diario, di accostarsi in maniera suggestiva e toccante al Mistero della sua nobilissima esperienza spirituale. La santità è sempre mistero, risultando dall'incessante intreccio della chiamata divina e della risposta umana. Le vestigia umane e visibili di questo mistero, tuttavia, hanno prerogative irripetibili nelle singole esperienze religiose. Chi è abituato alla figura seria e quasi ieratica di Madre Pierina, scoprirà nel suo Diario la storia di un'anima che ha conosciuto come poche la sofferenza interiore, le prove sfibranti di quello che, un tempo, veniva chiamato il combattimento spirituale. Non va tuttavia dimenticato che il Diario, che qui si pubblica, fu scritto quarant'anni fa. Quasi mezzo secolo, nel nostro tempo, è distanza molto ragguardevole. Di questo deve tener conto il lettore, imbattendosi talora in espressioni stereotipe o in annotazioni immediate che risentono della temperie culturale e religiosa del tempo in cui visse Madre Pierina. Si accorgerà che nelle stesse pagine di questo Diario si incontrano tratti, parole, espressioni capaci di filtrare e spiegare elementi a prima lettura oscuri. E sarà bene - e in questo aiutano le date - non dimenticare il contesto drammatico degli anni di questo Diario. Non vi mancano espliciti riferimenti da parte di Madre Pierina; si tenga tuttavia presente che l'intera parabola del Diario si iscrive negli anni angoscianti del secondo conflitto mondiale. La Volontà di Dio ha permesso che la vicenda terrena di Madre Pierina si concludesse quasi contestualmente alla fine della guerra. Sembra potersi scoprire un disegno in questa singolare coerenza tra la missione di Madre Pierina e la sua fine prematura. Per tale motivo ci è parso utile aggiungere in appendice a questo Diario due sublimi preghiere tracciate da Madre Pierina, facendole seguire dal commento di un suo biografo. Sia infine consentito aggiungere che le figlie e le consorelle di Madre Pierina, nel curare l'edizione di questo Diario, provano non soltanto la gioia di un adempimento doveroso, ma anche quella di contribuire a tener viva tra loro ed a partecipare agli altri una esperienza religiosa esemplare e sommamente confortante.

 

SCHEDA BIOGRAFICA DI MADRE M. PIERINA DE MICHELI

1890 L '11 settembre nasce a Milano da Cesare De Micheli e Luigia Radice, uniti in matrimonio il 9 dicembre 1873, nella Parrocchia di S. Pietro in Sala (Milano). Lo stesso giorno è battezzata con i nomi di Giuseppina, Franceschina, Giovanna e Maria. Le sono padrini Angelo Candiani e Giovannina De Micheli in Candiani.

1892 Il 1° aprile, all'età di 46 anni, muore il padre.

1898 Il 3 maggio riceve la prima Comunione.

Il 26 giugno riceve la Cresima dal vescovo ausiliare di Milano Mons. Angelo Maria Mantegazza.

1899 Il 27 maggio è ordinato sacerdote il fratello Riccardo.

1900 La sorella Angelina entra il 2 ottobre nel monastero delle Sacramentine di Via Carducci (Milano), dove prenderà il nome di Suor Luigia.

1908 La sorella Maria si fa religiosa presso le Orsoline di San Carlo, in Milano, dove prenderà il nome di Suor Teofila.

1909 Il 1° ottobre, durante la cerimonia della vestizione della sorella Maria (Suor Teofila), si sente anche lei chiamata alla vita religiosa.

1913 Il 15 ottobre entra tra le Suore Figlie dell'Immacolata Concezione, a Milano, Via Elba, accolta da Madre Eufrasia Jaconis.

1915 Il 23 maggio pronuncia la prima professione religiosa.

1916 Il 2 agosto muore, in Argentina, Madre Eufrasia Jaconis, Fondatrice delle Suore «Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires».

1919 Il 21 maggio, insieme ad altre Suore, Suor Pierina parte per l'Argentina.

1921 Emette i voti perpetui (11 luglio) nella Casa Madre di Buenos Aires. È presente la Superiora della casa di Milano, Madre Estanislada Tognoni, che si trova in Argentina.

1921 Il 5 novembre rientra in Italia insieme alla stessa Madre Estanislada.

1923 Il 21 settembre le muore la mamma.

1928 Il 12 aprile Suor Pierina viene eletta superiora della casa di Milano. Nel Capitolo generale dello stesso anno, Madre Estanislada viene eletta superiora generale della Congregazione.

1929 Il 27 settembre muore Madre Estanislada Tognoni. Madre Pierina viene confermata superiora della casa di Milano e Delegata della Madre generale per gli affari all'estero.

1936 È confermata per un altro triennio, superiora della casa di Milano.

1939 In settembre viene eletta superiora della nuova casa di Roma, Istituto Spirito Santo (Via Asinio Pollione 5, Aventino).

1940 Il 6 gennaio riceve dalla Superiora generale Madre Filomena Bragonzi la nomina a Superiora regionale.

Il 9 agosto ottiene dalla Curia di Milano il permesso di far coniare l'effige del Volto Santo di Gesù da una parte della medaglia e dall'altra, l'Ostia.

1945 Il 7 giugno parte da Roma su un autocarro di fortuna e giunge a Milano.

I primi di luglio è a Centonara d'Artò (Novara).

Muore il 26 luglio nella Casa del Volto Santo a Centonara.

Il 29 luglio hanno luogo i funerali. La salma è deposta nel loculo n. 14 dei Cimitero d'Artò (Centonara).

1957 Esce il volume «Missionaria del Volto Santo», scritto da Suor M. Ildefonsa Rigamenti, F.I.C.

1958 la casa generalizia passa da Buenos Aires a Roma.

1962 Si apre il Processo ordinario informativo presso la Curia vescovile di Novara, nella cui Diocesi si trova Centonara d'Artò. Dal 12 febbraio 1962 al 12 dicembre 1968 sono raccolte le deposizioni giurate di 24 testimoni.

È Postulatore della Causa il Padre Lorenzo Ceresoli S.C.J.

1965 Il Processo ordinario rogatoriale, istruito al Vicariato di Roma, dal 2 maggio 1965 al 17 febbraio 1968, nel quale sono interrogati 22 testimoni.

Si sono tenuti anche i due Processi ordinari sulla raccolta e consegna degli scritti della Serva di Dio, e sul non culto pubblico.

1969 Il transunto degli Atti dei Processi, chiuso e sigillato, è consegnato alla Sacra Congregazione per le Cause dei Santi - Roma - il 26 maggio e, il 30 seguente, si ottengono i Decreti d'apertura, per poter ritrarne la copia pubblica. che serve al Postulatore e all'Avvocato per lo studio del contenuto.

1970 Il 27 aprile ha luogo l'esumazione, la traslazione e la inumazione dei resti mortali della Serva di Dio dal cimitero di Artò alla chiesa parrocchiale del medesimo centro.

Il 2 maggio ha luogo il solenne trasporto delle spoglie di Madre Pierina dalla Chiesa parrocchiale di Artò alla cripta sottostante la Cappella della Casa dei Volto Santo in Centonara.

1973 Esaminati dai Teologi censori tutti gli scritti della Serva di Dio, sono dichiarati esenti da eventuali errori e, il 23 novembre si ottiene il relativo Decreto.

1974 Contemporaneamente Em.mi Cardinali, Arcivescovi, Vescovi e illustri Personalità laiche hanno supplicato il Santo Padre con preziosi e importanti apprezzamenti, in 33 lettere postulatorie, pregandolo di degnarsi benevolmente di procedere alla introduzione della Causa di Beatificazione della Serva di Dio.

1976 Esce una nuova biografia della Serva di Dio, «Tramonto a mezzogiorno» di Vincenzo Benassi.

1977 È stampata la Posizione della Causa in un volume di 301 pagine, che comprende: - L'informazione, o sintesi della vita della Serva di Dio, è l'accurato studio dell'Avvocato sulla sua fama di santità e sulle virtù da Lei esercitate; l'elenco dei testimoni e tutte le singole loro deposizioni giurate innanzi ai Giudici del Tribunale; le lettere postulatorie; il giudizio dei Teologi censori sui suoi scritti e il relativo Decreto. Il volume è ricco di informazioni atte a ben conoscere tutta la virtuosa ed edificante vita della Serva di Dio.

In novembre viene consegnata la Posizione della Causa al Promotore Generale della Fede.

1981 Il 20 aprile il Promotore Generale della Fede, Padre Gaetano Stano o.f.m.conv., pubblica il suo ‘votum' in merito alla auspicata introduzione della Causa della Serva di Dio.

Con tale documento, la Posizione può dirsi praticamente pronta per la formale discussione sulla stessa Introduzione della Causa della Serva di Dio.

1983 Il primo postulatore della CAUSA P. Lorenzo CERESOLI S.C.I. - alla sua morte viene sostituito dal Padre Germano CERAFOGLI O.F.M.

1983 «VOTUM» di Padre Antonio BLASUCCI O.F.

1990 CENTENARIO della nascita della Serva di Dio Madre Maria Pierina.

1993 La Prima «POSITIO».

1994 31/10 - Muore il Rev.do Padre Germano CERAFOGLI Postulatore della CAUSA.

Viene sostituito dall'Avv.to Andrea AMBROSI

1995 «VOTUM» di Padre Moreno FIORI O.P. 1998 Seconda «POSITIO».

1999 Esce l'opuscolo « La Serva di Dio Madre Pierina De Micheli e il sacerdote, Vicarius Amoris» di Padre Arnaldo PEDRINI SDB. 2000 11/7 - A Novara muore Mons. Carlo BRUGO - il sacerdote che insieme a Sua Ecc.za Mons. GILLA Vincenzo GREMIGNI ha iniziato la CAUSA di BEATIFICAZIONE della Serva di Dio Madre Pierina.